Madonna dell'Umiltà

dipinto a tempera su tavola decorato a fondo oro con bassorilievo e bulinatura, di provenienza veneziana e risalente al primo quarto del XV secolo.
Essa raffigura la “Madonna dell’Umiltà”.
Opera attribuita ad un artista della bottega di Zanino di Pietro (…, 1380 – Venezia, 1443).
Il dipinto presenta alcune caratteristiche che ci portano a ritenere plausibile l’attribuzione, prima fra tutte la tematica e i suoi canoni di rappresentazione. Il tema della Madonna dell’Umiltà, infatti, è stato più e più volte riproposto da Zanino di Pietro, e numerosi esempi sono giunti fino a noi.
Essi sono contraddistinti da uno stile artistico e compositivo molto riconoscibile, specialmente nella posa della Vergine, nei connotati del suo volto, nella sua veste scura con decorazioni dorate, nella presenza del cuscino, similmente raffigurato, nonché nella suggestiva decorazione della tavola a bassorilievo e bulino; si noti che in molti casi (e il quadro in questione non fa eccezione), non vi è presenza di cornici: l’ancona è spesso ricavata dalla stessa tavola che fa da supporto pittorico al dipinto.

Expertise a cura del Professor Alessandro Delpriori.

Misure: 50 x 37 cm