Dipinto ad olio su rame databile alla fine del XVI secolo e raffigurante Alfonso Gonzaga.
Figlio primogenito di Aloisio Gonzaga, nacque a Castel Goffredo nel novembre 1541.
Alla morte del padre, Alfonso aveva solo 9 anni e il marchesato fu
governato, fino alla maggiore età, dalla madre Caterina Anguissola.
Alfonso fu inviato alla corte di Madrid, dove rimase fino
al 1564.
Durante le sue lunghe assenze, il feudo di Castel Goffredo
venne amministrato dal fratello Ferrante.
Un colpo di archibugio, esploso da Giacomo Pedercini, colpì
alla schiena Alfonso, finito poi a pugnalate e gettato in acqua, dove morì nel 1592.
Le sue spoglie si trovano nel Santuario della Madonna delle
Grazie di Mantova
